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Juve e Roma: l’eterno duello

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La Juve vince contro la Samp e riprende la sua corsa per lo scudetto, tiene a ruota la Roma vittoriosa contro il Sassuolo e segue il Napoli che vince facile contro l’Empoli. Il Milan si distrae e perde con il Genoa mentre la Lazio cala il poker dei suoi assi e ora è al quinto posto. Icardi si prende per mano l’Inter e doma il Toro. L’Atalanta è la vera sopresa del campionato: vince contro il Pescara e ora sale al sesto posto. Pari tra Chievo e Bolognae tra Fiorentina e Crotone. Stasera si gioca Palermo-Udinese.

Si ripete ancora l’eterno duello di sempre: parte la Juve e risponde la Roma, un duello che affonda le sue radici fin dagli anni ottanta e che vede due tifoserie agguerrite antagoniste quasi nemiche. La Juve dopo la scoppola contro il Milan si riappropria del gioco, del suo stadio e dei suoi tifosi matando senza pietà una Samp non all’altezza e forse anche provata dal derby appena vinto contro il Genoa. La rete di Mandzukic, la doppietta di Chiellini e quella finale di Pjanic…spianano la strada ai bianconeri.

Bianconeri che ora sono seguiti a ruota da comare Roma sempre lì e sempre più devastante con il suo Dzeko ritrovato e con Naiggolan bravo a mettere la ciliegina sulla torta finale. Bene il Napoli che dopo un inizio di partita un po’ così trova grazie al solito Mertens la rete del vantaggio e poi quella della sicurezza di Chiriches contro un Empoli ben disposto ma…alla fine fragile. Il terzo posto ora andrà saggiato con il ferro e con il fuoco perché sabato si va nella città dolente la dove perde ogni speranza chi vi osa entrare.

La Lazio cala il poker dei suoi tre assi, con Immobile a quota otto in dieci partite dietro solo al suo cugino di giallorosso vestito e al pari di un certo Icardi. Ancora da registrare il reparto arretrato bianoceleste con Wallace spesso ancora impacciato e Hoedt migliorato ma ancora altalenante e a tratti insicuro, l’assenza dell’olandese maggiore si sente eccome. Se domenica si raddoppia contro il Sassuolo di nuovo all’Olimpico si può iniziare a sognare…aspettiamo.

L’Inter si aggrappa al suo super eroe Icardi che sblocca la partita contro i granata e poi la rimette sui binari giusti dopo il momentaneo pareggio ad opera del solito Belotti. I nerazzurri ora sono a metà classifica ma se Maurito continua così si può risalire. Incredibile l’esultanza di Tohir in versione curvarolo: sintomo della tensione che si respira dalle parti di Appiano…non più tanto Gentile.

La dea bergamasca va a vincere contro il Pescara e si ritrova incredibilmente al sesto posto, niente male per una squadra che doveva lottare per la salvezza. Pari senza infamia e senza lode tra Chievo e Bologna e tra Fiorentina e Crotone sotto il diluvio universale. Un punto per le prime tre per continuare a fare cabotaggio a metà classifica e per l’ultima per daddoppiare il bottino misero di un punto fin qui racccolto.

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Di Roberto Crudelini

Nato nel 1957. Laureato in Giurisprudenza, ha collaborato con Radio Blu Sat 2000 come autore e sceneggiatore dei Giornali Radio Storici, ha pubblicato "Figli di una lupa minore" con Rubettino, "Veni, vidi, vici" e "Buona notte ai senatori" con Europa Edizioni e "Dai fasti dell' impero all'impero nefasto" con CET: Casa Editrice Torinese. Collabora con Elzeviro.eu fin dalla sua fondazione, nel 2011.

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