Quali sono i temi salienti che avremmo potuto commentare nelle scorse settimane? Il vitalizio restituito dal senato (da ora in poi con la minuscola) a Formigoni? Gli elogi del “New York Times” a Draghi, ripresi con finto orgoglio nazionalistico in Italia come se non provenissero dall’organo dei poteri forti che …
Leggi tutto »La Storia in marcia, sì, ma per dove?
di Giuseppe Masala Davvero fa impressione l’epoca storica nella quale stiamo entrando sia che la si guarda da una prospettiva meramente italiana, che europea che mondiale. Al di là dell’enorme crisi economica assolutamente fuori scala e della quale non riusciamo neanche ad immaginare gli effetti, troppe cose bollono in pentola. …
Leggi tutto »Revisionismo: o tutto o niente. E comunque non sul suolo pubblico
Il comune di Torino ha accordato la concessione di uno spazio pubblico ad Eric Gobetti, conferenziere noto per le sue posizioni revisioniste in materia di Foibe. Più che la reazione di Aliud e la controreazione dell’Anpi, è interessante notare come questo tema non sembri scindibile da ipocrisia e doppiopesismo. …
Leggi tutto »La morte del neoliberismo e la rinascita della storia
Joseph Stiglitz, economista Premio Nobel nel 2001 e decisamente eterodosso rispetto alla pletora di studiosi della sua materia – molti dei quali perfettamente allineati allo status quo ed incapaci di contemplare una progressione che vada al di là delle loro (talvolta finanche religiose) credenze -, ha scritto su Project Sindacate …
Leggi tutto »L’UE si poggia su una mistificazione storica?
Sulla risoluzione del parlamento europeo, che equipara comunismo e nazismo e che sostanzialmente invita gli Stati membri a vietare per legge i simboli e il pensiero marxista, si possono trarre diverse considerazioni. Ne proponiamo tre. La prima è che in Europa i comunisti sono dei nemici, i quali al pari …
Leggi tutto »Orrore in Belgio: Ponte medievale distrutto per far spazio alle navi commerciali
In diverse occasioni, soprattutto nel corso degli ultimi due secoli, Storia e Mercato sono venuti a cozzare profondamente l’una contro l’altro: la Bellezza, i ricordi e la pregnanza umana della prima contro il funzionalismo utilitaristico del secondo. Una battaglia aspra, con fazioni schierate dall’una e dall’altra parte, alacri sostenitrici della …
Leggi tutto »L’altro Gramsci, il fascista
Antonio Gramsci aveva un fratello minore, Mario, fondatore della sede del PNF di Varese, mai arreso, internato in Egitto come prigioniero di guerra, dopo l’8 settembre 1943 in Australia internato come prigioniero non collaboratore. Morì nel ’45, ucciso dalla insopportabile schiavitù degli australiani. La storia Mario, il fratello pressoché coetaneo …
Leggi tutto »L’UNHCR riscrive Virgilio: “Enea era un rifugiato”
Il Battello a vapore una volta era una collana di libri per bambini senza connotazioni politiche. Oggi invece sembra che l’agenzia delle Nazioni unite, con cui l’editore di detta collana collabora, voglia instillare alcune baggianate nella testa dei pargoletti. Una volta in più l’educazione deve venire dalla famiglia, quando scuola e …
Leggi tutto »Sicilia, 10 luglio 1943. Invasione fu, e tale resta
Prendendo spunto dalla foto, pubblicata da La Sicilia di Catania, dello stato di abbandono del cippo alla memoria dei Caduti inglesi (Ponte sul Simeto, teatro di violentissimi scontri tra alleati e truppe italo-tedesche) si ripropongono qui, in anticipo sulla canonica data del 10 luglio, delle considerazioni e valutazioni sul 75° anniversario dello …
Leggi tutto »Quel diritto chiaro ad un solo papa: essere cittadini nella propria terra
In questa situazione del tutto peculiare e che non si verificava da seicento anni, la tensione nella coesistenza fra due papi è, ci si perdoni il gioco di parole, palbabile. Nell’omelia natalizia Jorge Bergoglio, papa sudamericano figlio di emigrati piemontesi in landa Argentina nata dal jus soli, fa una lectio del tutto …
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